Akita Americano
Classificazione FCI – n° 244
Gruppo	5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo
Sezione	5 spitz asiatici e razze affini,senza prova di lavoro
Standard n.	N° 244/ 06.01.2015
Origine	Giappone
Nome originale	Akita American
Developpement	USA
Utlizzazione	Cane da compagnia

STORIA

All’origine, la storia del Grande Cane Giapponese ( anticamente Akita americano) è simile alla storia dell’Akita giapponese. Fin dal 1603, nella regione di Akita, gli Akita Matagis (cani di taglia media per la caccia all’orso) venivano usati come cani da combattimento. Dal 1868, questi cani vennero incrociati con i Tosa e i Mastiff. Conseguentemente la taglia degli Akita aumentò, ma le caratteristiche associate agli Spitz andarono perdute. Nel 1908, la lotta fra cani venne proibita, ma gli Akita furono però conservati e migliorati, come grande razza giapponese. Infatti, nove superbi esemplari di Akita furono nominati “Monumento naturale” nel 1931. Durante la 2ª guerra Mondiale (1939-1945) i cani venivano solitamente usati come fonte di pellicce per gli indumenti militari. La polizia ordinò la cattura e la confisca di tutti i cani tranne i Pastori Tedeschi che servivano a scopi militari. Quando la 2ª Guerra Mondiale finì, gli Akita erano stati drasticamente ridotti di numero e si presentavano in tre varietà distinte: 1) Akita Matagi 2) Akita da combattimento e 3) Akita da pastore. Ciò creò una situazione molto confusa nella razza. Durante il processo di restaurazione della razza pura, dopo la guerra, Kongo-go della linea di sangue Dewa, godette di una temporanea ma enorme popolarità. Molti Akita della linea Dewa, che esibivano caratteristiche del Mastiff e del Pastore Tedesco, furono portati negli Stati Uniti da membri dell’Esercito Americano. Questi Akita della linea Dewa, intelligenti e capaciti adattarsi ai diversi ambienti, affascinarono gli allevatori americani e questa linea di sangue fu incrementata grazie al crescente numero di allevatori e grande aumento di popolarità. Il Club americano dell’Akita fu fondato nel 1956 e l’American Kennel Club (AKC) accettò la razza (iscrizione nel Libro delle origini, e regolare ammissione alle esposizioni) nell’ottobre del 1972. Però, a quel tempo l’AKC e il JKC (Japan Kennel Club) non avevano stipulato accordi per riconoscere reciprocamente i loro pedigree, e quindi non era possibile introdurre nuove linee di sangue dal Giappone. Di conseguenza gli Akita degli Stati Uniti divennero molto diversi da quelli del Giappone, loro terra di origine. Essi si svilupparono negli USA come un tipo unico, con caratteristiche immutate dal 1955. Questo era in netto contrasto con lo sviluppo dell’Akita, in Giappone, che venne incrociato con degli Akita Matagi con lo scopo di ricostruire l’antico tipo di pura razza.

ASPETTO GENERALE

PROPORZIONI IMPORTANTI

• • L’altezza al garrese si riferisce alla lunghezza del corpo come 9 da 10 a maschi e da 9 a 11 femmine.
  • L’altezza del torace misura metà dell’altezza al garrese.
  • La distanza dal tartufo alla fermata si riferisce a quella dalla fermata alla protuberanza occipitale come da 2 a 3.

COMPORTAMENTO-CARATTERE

Amichevole, attento, ricettivo, dignitoso, docile e coraggioso.

TESTA

Massiccio, ben bilanciato rispetto al corpo, senza rughe quando il cane è a riposo. Vista dall’alto, la testa ha la forma di a triangolo smussato.

REGIONE DEL CRANIO :

• • CRANIO : Piatto e largo tra le orecchie. Un solco poco profondo sale in alto sulla fronte.
  • STOP : Ben marcato, ma non troppo brusco.

REGIONE DEL MUSO :

• • TARTUFO : Grande e nero. Una mancanza di pigmentazione leggera e diffusa sul naso è accettabile solo nei soggetti bianchi.
    Tuttavia, il colore nero è sempre preferito.
  • MUSO : Grande, alto e ben riempito.
  • LABRRA : Nero, non sospeso; lingua rosa.
  • MASCELLE/DENTI : Le mascelle non sono arrotondate, ma forti e potente. I denti sono forti, regolari e in numero pieno (assenza di PM1 e M3 autorizzati). L’articolato è preferibilmente in forbici, ma è consentito il morsetto.
  • OCCHI : Marrone scuro, relativamente piccolo, non prominente, sagomato quasi triangolare. Il bordo delle palpebre è nero. Le palpebre si adatta bene alla forma del bulbo oculare.
  • ORECCHI : Saldamente eretto e piccolo rispetto al resto del testa. Quando, per misurare la lunghezza, pieghiamo l’orecchio verso
    davanti, la punta dell’orecchio dovrebbe toccare il bordo della palpebra più alto. Le orecchie sono triangolari e leggermente arrotondate la loro fine.Larghi alla base, non troppo bassi, visto di profilo sono diretto in avanti sopra gli occhi nell’estensione della linea parte superiore del collo

COLLO

Spessa e muscolosa con una piccola balla; relativamente breve si allarga gradualmente verso le spalle. La curva pronunciata di la nuca si fonde armoniosamente nella base del cranio.

CORPO

Più lungo che alto. La pelle non è troppo sottile, né troppo fermo o troppo largo.

• • DORSO : Orizzontale
  • RENE : Fermamente muscoloso.
  • TORACE : Largo e ben abbassato. Costole ben arcuate, petto bene sviluppato nella regione sternale.
  • VENTRE : Moderatamente sollevato.

CODA

Forte et bien fournie de poils, elle est attachée haut et portée sur le dos ou contre le flanc en formant une boucle enroulée aux trois quarts, une boucle entière ou une double boucle, soutenue affleurant toujours le dos ou descendant plus bas que la ligne du dos.En cas de file d’attente en trois quarts de boucle, qui ont reçu la file d’attente tombes clairement sur le flanc. La racine est grosse et forte. Lorsque le queue pend ou est étirée, la dernière vertèbre caudale attiint le niveau du jarret. Le poil est rude, droit et abondant, sans ancien de panache.

ARTI

ARTI ANTERIORI :

• • ASPETTO GENERALE : Le gambe anteriori, viste direttamente dalla parte anteriore, hanno una struttura pesante.
  • SPALLE : Forte e potente, moderatamente obliquo.
  • METACARPO : Forma un angolo di 15 ° verso l’avanti verticale.
  • PIEDI INTERIORI : Piedi di gatto rivolti in avanti, con buona struttura ossea e cuscinetti spessi.

ARTI POSTERIORI :

• • ASPETTO GENERALE : Fortemente muscoloso, paragonabile a larghezza e inquadratura. In generale noi procedere all’ablazione delle alette posteriori.
  • COSCIA : Forte, molto muscolosa.
  • GINOCCHIO : Moderatamente angolato, visto dalla parte posteriore parallela.
  • GARRETTO : Ben abbassato, non ruotato né all’interno né all’esterno.
  • PIEDE POSTERIORE : Piedi di gatto rivolti in avanti, con buona struttura ossea e cuscinetti spessi.

ANDATURA

Potente, copre un sacco di terreno con spinta e passi di media importanza. I membri movimento posteriore nell’asse anteriore, posteriore, forte e fermo, rimanendo orizzontale.

MANTELLO

• • PELO : Doppio cappotto. Il sottopelo è spesso, morbido, denso e più corto della pila di copertura. Il mucchio di copertura è dritto,
    difficile da irrigidire e leggermente allargato. Sulla testa, gli arti inferiori e le orecchie sono corte. La lunghezza dei capelli al garrese e sul la groppa misura circa 5 cm; è quindi un po ‘più lungo del capelli sul resto del corpo, tranne alla coda, dove i capelli sono i più lunghi e il più abbondante.
  • COLORE : Tutti i colori come rosso, fulvo, bianco ecc. sono ammessi, compresi abiti tigrati e variegati. il i colori sono brillanti e chiari; i marchi sono ben distribuiti, con o senza maschera e lista bianca. Cani bianchi monocolore non ho una maschera. Soggetti variegati presenti su sfondo bianco grandi macchie uniformemente distribuite che coprono la testa e altro ancora di un terzo del corpo. Il sottopelo può essere di un colore diverso dal coprire i capelli.

TAGLIA E PESO

ALTEZZA AL GARRESE :

• • Maschi                    da 66 a 71 cm
  • Femmine                da 61 a 66 cm

DIFETTI

Tutto quanto si discosta da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui viene penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.

• • Femmine mascoline e maschi effeminati
  • Testa stretta o fischio.
  • Assenza di denti (ad eccezione di PM1 e M3).
  • Occhi chiari.
  • Coda corta
  • I gomiti si rigiravano dentro e fuori.
  • Qualsiasi accenno di fronzoli o frange.
  • Cane spaventoso o cattivo.

DIFETTI GRAVI

• • Sostanza troppo leggera.
  • Cornice leggera

DIFETTI ELIMINATORI

• • Cane aggressivo o spaventoso.
  • Qualsiasi cane con evidenti anomalie dell’ordine fisico o comportamentale saranno squalificati.
  • Tartufo completamente depigmentato. Tartufo con zone depigmentate. (Tartufo parzialmente macchiato di lime).
  • Orecchie sospese a metà, pendenti o rotte.
  • Prognatismo superiore o inferiore.
  • Coda falciante o non arricciata.
  • Cani di dimensioni inferiori a 63,5 cm (25 pollici), femmine inferiore a 58,5 cm (23 pollici).

N.B. : 

• • Tutti i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale e ben discesi nello scroto.
  • Solo soggetti sani e funzionali con tipicità di razza devono essere impiegati nella riproduzione.