
Norsk Lundehund | |
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Classificazione FCI – n° 265 | |
Gruppo | 5 Cani di tipo spitz e di tipo primitivo |
Sezione | 2 Cani nordici da caccia ,Senza prova di lavoro |
Standard n. | N° 265 / 12.03.1999 |
Origine | Norvegia |
Nome originale | NORSK LUNDEHUND |
Utlizzazione | le sue caratteristiche anatomiche predestinano questo cane alla caccia ai pulcinella di mare sulle rocce scoscese attorno ai fiordi e sulle rive del mare. |
STORIA
Il norsk lundehund è un’antica razza di spitz norvegese impiegato originariamente per la caccia ai pulcinella di mare e altri uccelli marini in gran parte delle coste norvegesi.
ORIGINI
Non si sa di preciso quanto questa razza sia antica, ma ci sono testimonianze scritte sull’uso dei cani per la caccia ai pulcinella di mare che risalgono al XVI e XVII secolo. Erik Pontoppidan, che fu vescovo di Bergen e si occupò di zoologia, ne accenna nella sua opera Versuch einer natürlichen Historie von Norwegen (Tentativo di un storia naturale della Norvegia) del 1753.
Le piccole dimensioni del lundehund gli permettevano di entrare negli stretti nidi, che i pulcinella di mare costruiscono sulle scogliere scoscese, e catturare gli uccelli vivi. La carne di questi uccelli veniva poi consumata, mentre le piume venivano vendute o usate come imbottitura.
Verso la metà del XIX secolo i cacciatori cominciarono a preferire l’uso delle reti per la caccia agli uccelli marini e, di conseguenza, il numero di norsk lundehund diminuì drasticamente. La razza si salvò solo grazie agli sforzi congiunti di Eleanor Christie, un’allevatrice del sud-est della Norvegia, e di Monrad Mikalsen, un pescatore di Måstad, sull’isola di Værøy, unico luogo in cui avevano mantenuto un’esigua popolazione di lundehund.
La razza fu riconosciuta dal Norsk Kennel Klub (Kennel Club norvegese) solo nel 1943 e dalla FCI nel 1965.
Nel 1962 fu fondato il Norsk Lundehund Klubb allo scopo di studiare e preservare questi cani.
ASPETTO GENERALE
Cane di tipo Spitz, di piccola taglia, rettangolare, agile, abbastanza leggero; caratteristiche morfologiche diverse secondo il sesso.
COMPORTAMENTO-CARATTERE
Sveglio, energico, vivace.
TESTA
- Nettamente delineata, di media larghezza, a forma di cuneo
REGIONE DEL CRANIO :
- CRANIO : Leggermente arrotondato con arcate sopraccigliari prominentiLe arcate sopraccigliari sono solo leggermente sviluppate.
- STOP : Pronunciato, ma non eccessivamente
REGIONE DEL MUSO :
- MUSO : A forma di cuneo, di media lunghezza. Canna nasale leggermente montonina
- MASCELLE/DENTI : Preferita la chiusura a forbice, ma è permessa la tenaglia o un moderato prognatismo della mascella inferiore. L’assenza di premolari in ambedue i lati, su ciascuna mascella, è accettata.
- OCCHI : leggermente obliqui e non sporgenti. L’iride è marrone-giallastra; la pupilla è circondata da un alone scuro
- ORECCHI : gli orecchi triangolari, di grandezza media, sono larghi alla base, portati eretti e mobilissimi. La cartilagine del padiglione è retrattile, in modo che l’orecchio si piega su se stesso e ricade in modo caratteristico, sia all’indietro che ad angolo rettoverso l’alto in modo da chiudere il condotto auditivo.
COLLO
- Nettamente disegnato, di media lunghezza, abbastanza forte, con un collare ben folto
CORPO
Rettangolare
- LINEA SEPERIORE : Diritta
- DORSO : Forte
- RENE : Corto e muscolosoPPPP
- GROPPA : Leggermente inclinata
- TORACE : Lungo, di media larghezza, relativamente ben disceso e spazioso; non deve essere a botte.
- VENTRE : Leggermente retratto
CODA
- Attaccata alta, di media lunghezza, ben fornita di pelo ma senza formare pennacchio. Portata sia ad anello, sia leggermente arrotolata sul dorso, sia pendente. La punta della coda non deve essere portata troppo alta al di sopra del dorso, né ricadere di lato.
ARTI
ARTI ANTERIORI :
- ASPETTO GENERALE : Senza eccessive angolazioni
- AVAMBRACCIO : Diritto
- PIEDI ANTERIORI : Di forma ovale, diretti leggermente in fuori, con almeno sei ditadi cui cinque devono appoggiare al suolo. Otto cuscinetti in ciascun piede. Le due dita interne, formate rispettivamente da 3 e 2 falangi e dotate di un sistema di legamenti e muscoli, danno un aspetto solido al piede.
ARTI POSTERIORI :
- ASPETTO GENERALE : I posteriori sono piuttosto ravvicinati
- COSCIE : Muscolose e forti
- GINOCCHIO : Moderatamente angolato
- GAMBA : Muscolosa e forte
- PIEDI POSTERIORI : di forma ovale, diretti leggermente in fuori, con almeno sei ditadi cui quattro appoggiano al suolo. Sette cuscinetti a ciascun piede; quello del mezzo, il più importante per la sua misura, è attaccato ai cuscinetti interni che corrispondono alle due dita interne. Quando il cane è fermo su di una superficie piatta, il peso del corpo deve essere uniformemente distribuito sui cuscinetti.
ANDATURA
- Leggera ed elastica. Un movimento rotatorio esterno degli anteriori e un movimento un po’ chiuso dei posteriori sono caratteristici della razza.
MANTELLO
- PELO :Denso e ruvido. Sottopelo morbido. Pelo corto sulla testa e sulla parte anteriore degli arti, più abbondante a livello del collo, sul dietro delle cosce e sulla coda, ma senza pennacchio.
- COLORE : Sempre combinato col bianco; dal rosso al fulvo; mantello più o meno cosparso di peli dalla punta nera; nero, grigio; bianco con macchie scure. Generalmente i cani adulti hanno un maggior numero di peli dalla punta nera che i soggetti giovani.
TAGLIA E PESO
ALTEZZA AL GARRESE :
- Maschi 35 – 38 cm
- Femmine 32 – 35 cm
PESO :
- Maschi circa 7 kg
- Femmine circa 6 kg
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra va considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità
DIFETTI ELIMINATORI
- Aggressività
Qualsiasi cane che mostri chiaramente anomalie fisiche o di comportamento sarà squalificato.
N.B. : I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali ,completamente discesi nello scroto
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