Il bulldog inglese è una razza di porte riconosciuta, di tipo molossoide e taglia media originario dell’Inghilterra, inserito nel Gruppo 2 della F.C.I. – Federazione Cinofila Internazionale.
Venne allevato in origine (primi dell’Ottocento) come cane da combattimento contro i tori; da più di cento anni la selezione viene fatta per carattere e quindi il bulldog inglese è oggi a tutti gli effetti un cane da compagnia.
Bulldog Inglese | |
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Classificazione FCI – n. 149 | |
Gruppo | 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri |
Sezione | 2 Molossoidi |
Sottosezione | 2.1 Tipo dogue |
Standard n. | 149 del 24/03/2004 |
Nome originale | Bulldog inglese |
Tipo | Molossoide |
Origine | Inghilterra |
Altezza al garrese | 37 – 40 cm |
Peso ideale | 20 – 26 kg |
Storia
Il bulldog inglese venne selezionato nel tardo XIX secolo dall’old english bulldog, razza impiegata per il combattimento di cani e per il bull-baiting. Una teoria sulla nascita del bulldog inglese sostiene che i molossoidi impiegati per la tauromachia vennero incrociati con il carlino, razza la cui popolarità era enormemente cresciuta in Gran Bretagna a partire dal 1860 complice l’importazione di un maschio ed una fattrice di linea purissima direttamente dalla Cina, al fine di ottenere un cane da compagnia. Grande promotore di questa evoluzione della razza fu l’allevatore Bill George (1802-1881). Questa teoria viene però smentita da studi genetici pubblicati sulla rivista statunitense “American Scientist”.
La data ufficiale che segna lo spartiacque per la storia della razza fu l’11 settembre 1894, quando due bulldog vennero fatti gareggiare in una prova di resistenza. L’atletico King Orry, forse uno degli ultimi esemplari di Old English Bulldog, e il tozzo e brachicefalo Dockleaf concorsero in una camminata su di una distanza di 20 miglia. King Orry vinse la sfida, mentre Dockleaf collassò.
Aspetto
Il suo aspetto è molto particolare. Visto di fronte appare basso sugli arti, largo, con anteriore fornito di zampe corte ma possenti e muscolose, lievemente angolate verso l’esterno (ma non mancine) la cui curvatura deve dipendere unicamente dalla massa muscolare molto sviluppata; il posteriore dovrebbe essere più stretto, con arti di lunghezza superiore rispetto all’anteriore, che fanno assumere al bulldog inglese una caratteristica linea detta a “dorso di carpa” (o roach back); questa differente larghezza della parte anteriore e posteriore, inoltre, fa assumere al cane visto dall’alto una caratteristica forma “a pera”.
La testa appare molto larga (la sua circonferenza dev’essere all’incirca uguale all’altezza al garrese), tipicamente brachicefala, con canna nasale molto corta. La correttezza dello standard vuole che la parte inferiore della punta della mandibola crei una linea retta combaciando con la punta del tartufo e con l’estremità della fronte (il cosiddetto lay back); la canna nasale è cortissima e deve permettere al cane di respirare agevolmente e senza rantoli penosi. In realtà è facile sentire, soprattutto se il clima è caldo e il cane è affannato a seguito di un esercizio fisico, un bulldog emettere dei rumori di respirazione: questo è dovuto al fatto che, avendo il cane un muso molto corto, la parte finale del palato, che è in tutti i cani più molle della parte iniziale, vibri sonoramente, anche durante il sonno. Le orecchie hanno una forma, detta “a rosa”; la coda può essere “a manico di pompa”, che è la forma più desiderabile, ma anche molto corta e lievemente attorcigliata. Nelle competizioni quest’ultima non viene penalizzata ma viene fortemente penalizzata la coda nel caso in cui fosse incarnita.
La taglia del bulldog inglese varia a seconda del sesso; in questa razza infatti il maschio è notevolmente più massiccio e sviluppato della femmina. Le femmine pesano tra i 18 e i 23 Kg, mentre i maschi pesano tra i 23 e i 32 Kg.
Caratteristiche
La vita media di un bulldog inglese si aggira intorno ai dieci anni, ma un esemplare ben alimentato, a cui non sia negato un discreto movimento quotidiano, può superare i tredici; esiste una comunità “The oldest bulldogs in the world” che accetta testimonianze di vita a partire dagli otto anni, la classe veterani; in essa si possono trovare anche bulldog di 15 anni, che tuttavia costituiscono un’eccezione.
Carattere
Il bulldog inglese ha un’indole naturalmente pacifica. È dotato di una bassa reazione agli stimoli esterni, il che lo porta ad essere tollerante e paziente con tutti, in particolare con i bambini ma anche con gli adulti e gli animali in genere; essendo un cane abbastanza dominante i rapporti tra maschi non sono sempre pacifici. Si adatta ad un ambiente molto ristretto persino nei monolocali. Non si consiglia di lasciarlo solo per parecchie ore, causa apatia e sofferenza.
Salute e cure
I problemi che lo affliggono derivano dalla lunga selezione improntata all’esasperazione dei caratteri fisici (ipertipo). Il bulldog è un cane brachicefalo e soffre in maniera particolare le temperature elevate; è un cane che va tenuto sotto controllo durante la stagione estiva, controllandone l’attività fisica e non sottoponendolo a sforzi particolarmente intensi. I problemi che potrebbero insorgere, come il colpo di calore, potrebbero infatti essergli fatali. Al manifestarsi dei primi sintomi occorre intervenire rinfrescandolo con abbondante acqua fresca, bagnando immediatamente muso, pancia e testicoli negli esemplari maschi.
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